Non lasciatevi ingannare dalle apparenze, non tutti i confetti hanno lo stesso cuore di mandorla!

La mandorla del Consorzio d’Avola si riconosce dal suo ovale schiacciato e dal gusto prelibato.

Queste mandorle provengono esclusivamente dalle due provincie più soleggiate d’Italia, Ragusa e Siracusa e vengono coltivate solo nelle zone di marina e di bassa collina, dove sono molto rare le gelate tardive di primavera.

Solo queste mandorle sono il cuore del nostro confetto e ne donano il profumo unico e irripetibile, conferito anche grazie alle limpide acque del Mar Ionio e alle brezze provenienti dai colli Iblei che abbracciano le dolci terre siciliane.

La coltivazione della Mandorla d’Avola è molto antica e vanta una storia centenaria.

Protagonista della tradizione gastronomica siciliana ben presto è stata conosciuta e apprezzata anche al di fuori dei confini regionali, fino a diventare famosa in tutto il mondo grazie alle sue caratteristiche.

Dal punto di vista nutrizionale la mandorla d’Avola possiede qualità organolettiche uniche e pregiate. Attualmente è inserita nei PAT (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) ed è in attesa del conferimento del marchio IGP che possa tutelare in modo più efficace questa varietà autoctona tradizionale e distinguerla dalle mandorle d’importazione che non offrono gli stessi aromi e qualità organolettiche.

Grazie alle eccelse peculiarità del prodotto nascono dolci e prelibatezze ricche di sapori e profumi apprezzati in tutta Italia e altrove.

La Mandorla di Avola è un patrimonio inestimabile, decantata persino da Leonardo Sciascia per il suo “ovale perfetto”, forma che nei confetti omonimi viene conservata. Al sapore inconfondibile del prodotto viene aggiunta una delicata fragranza di vaniglia ed infine il frutto è rivestito da un sottile strato di zucchero.

Il vero confetto artigianale è caratterizzato dalla Mandorla di Avola sotto la cui denominazione rientrano tre cultivar di Mandorlo, tra cui la Pizzuta d’Avola e la Fascionella.

La produzione delle Mandorle d’Avola

La fioritura del mandorlo avviene in pieno inverno e questo è permesso solo nella zona baciata dal mare e abbracciata dai colli, dove sono molto rare le gelate tardive, permettendo così al clima mite di far germogliare precocemente l’albero.

Per questi motivi il suo areale di produzione è limitato alle province di Siracusa e Ragusa, le zone più soleggiate d’Italia.

Una volta prodotte vengono inviate ai pasticceri e confettieri per realizzare i prelibati dolci alle mandorle.

Usi gastronomici e occasioni per gustare la Mandorla d’Avola

La mandorla è uno degli ingredienti più rappresentativi della tradizione gastronomica italiana. Protagonista di numerose ricette viene impiegata per ripieni, guarnizioni o decorazioni, tra cui famosa è certamente la pasta di mandorla, utilizzata come base per torte e dolcetti. Per i maestri confettieri la mandorla di Avola delle cultivar Pizzuta di Avola o Fascinella, si presta bene per dolci di mandorle, sacchetti, bomboniere e confezioni per sposalizi, anniversari, comunioni, cresime e battesimi.

I confetti sono l’idea regalo per eccellenza durante ricorrenze e feste, ma sono anche un ottimo dessert per gli ospiti!

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